Dove e come seguire la��eclissi solare del 20 marzo

VenerdA� 20 marzo la Luna passerA� davanti al Sole oscurando la stella. In alcune zone del Nord Europa (nella Scozia settentrionale si vedrA� un disco solare coperto al 97 per cento, a Londra sarA� coperto alla��84 per cento, a Parigi al 75 per cento, a Madrid al 65 per cento ). Tutte le altre zone della��Europa, la Russia, il Nord Africa e il Medio Oriente potranno osservare invece, nuvole permettendo, una��eclissi parziale.

In Italia si andrA� dal 68 per cento di Milano, al 56 per cento di Roma e al 50 per cento di Palermo: la��oscuramento comincerA� alcuni minuti prima delle 9:30, raggiungerA� il massimo verso le 10:30a��10:40 e si concluderA� poco prima delle 12:00. Eccezionalmente la��eclissi solare di venerdA� coincide con la��equinozio di primavera, un evento rarissimo.

Attualmente le eclissi hanno perso parte della loro importanza scientifica, ma sono comunque occasioni preziose durante le quali fare osservazioni, per esempio misurare il diametro del Sole e studiare la corona solare, lo strato piA? esterno della��atmosfera della stella. Nella��eclissi di venerdA� si cercherA� di usare i satelliti per avere immagini differenti.

Le osservazioni dallo spazio saranno integrate con le osservazioni terrestri e utilizzate a scopo scientifico.

Gli appassionati della natura si concentreranno invece sulle reazioni della fauna selvatica: gli animali infatti sono spesso disorientati dalla��improvvisa oscuritA�.

Su internet

  • L’osservatorio astronomico di Capodimonte trasmetterA� le immagini dell’eclisse in diretta . Ci si puA? connettere anche sul sito dell’Istituto nazionale di astrofisica.
  • Sono disponibili altre webcast, come quella dalle FA�rA?er. Per gli appassionati di Twitter gli hashtag sono #eclissidisole oppure #solareclipse2015.

CONSIGLI PER GUARDARE L’ECLISSI

Non bisogna mai guardare il Sole a occhio nudo. E’ pure sconsigliato guardarlo direttamente con binocoli o telescopi, con occhiali da sole o vetri affumicati. Si rischia di danneggiare gli occhi, anche in modio permanente. Per seguire il fenomeno in tutta sicurezza, meglio indossare gli appositi occhialini certificati per eclissi che si possono trovare a un piccolo prezzo nei negozi di ottica, evitando soluzioni fai da te. La Nasa consiglia anche la maschera da saldatore, con indice di protezione 14.

La prossima eclissi solare in Europa, ma solo parziale, sarA� visibile dalla Scandinavia l’11 agosto 2018. Per un’altra eclissi totale in Europa si dovrA� invece aspettare in 2026.

BUONA VISIONE A TUTTI!