Anche quest’anno, per il sesto anno consecutivo, i bambini della Scuola Vivaldi hanno vissuto un momento magico al Teatro ai Colli di Padova, andando in scena venerdì 21 febbraio con Cyrano de Bergerac.

Uno spettacolo che li ha visti coinvolti, attenti, partecipi e desiderosi di mettersi alla prova. Un’opera che ha permesso a tutti, adulti e bambini, di confrontarsi con il delicato tema della diversità, alternando momenti divertenti a momenti di grande pathos.

Come sempre, a guidarli, il “nostro” regista, Gioele Peccenini, al quale vanno, in primis, i ringraziamenti. Grazie perché in sole dieci  lezioni ha saputo trasportarci in un’altra dimensione; grazie perché ci ha aiutato, con la passione e la professionalità che lo contraddistinguono, nel difficile ruolo di educatori, facendoci scoprire alcune sfaccettature dei nostri ragazzi che in classe è difficile cogliere; grazie perché anche quest’anno abbiamo imparato molto senza mai smettere di divertirci.

Vedere i bambini in scena è stato emozionante per noi insegnanti, che li abbiamo sostenuti e incoraggiati in questi mesi. Con orgoglio li abbiamo osservati da dietro le quinte, a partire dai piccolini che recitavano sul palco per la prima volta, fino ai ragazzi delle classi quinte, che concludono così i loro cinque anni da attori alla scuola primaria. Per loro, l’augurio che continuino a cimentarsi e a dare il meglio di sé anche in futuro.  Perché il nostro Paese -come dice Gioele- ha bisogno anche di artisti. (Erika Rinio)