GLI ALLIEVI DELLA SCUOLA A�MEDIA A�MELCHIORRE A�CESAROTTI A�RICORDANO A�LA GRANDE GUERRA, ALLa��AUDITORIUMA� SAN MICHELE, CON BRANI ORCHESTRALIA� E LETTURE POETICHE A�
Gli alunni delle classi 3^A, 3^B, 3^ C e 2^ D,A� martedA� 1 dicembre 2015, sono stati i veri protagonisti di una serata molto particolare organizzata, presso la��auditorium San Michele, dalla�� Associazione nazionale ex combattenti e reduci di Selvazzano in collaborazione con la��Amministrazione comunale.A�La��annuale ricordo della A�conclusione del Primo conflitto mondiale, che questa��anno coincide anche con il Centenario della��inizio della Grande Guerra,A� A? stato messo in evidenza dal vicepresidente della stessa associazione,A�il sig. Pietro Pelizza, sottolineando quanto sia importante oggi commemorareA� chi A? riuscito, talvolta eroicamente, a difendere la libertA� e la 
democrazia della��ancor giovane Stato italiano.
Per onorare tutti coloro che hanno lasciato alle nuove generazioni valori cosA� importanti, fin dalla��inizio della�� evento, grazie alla direzioneA�artistica della prof. Antonella Bubani, i ragazziA� hanno coinvolto il numeroso pubblico presente suonando, oltre alle note piA? che mai significative della��Inno di Mameli, brani orchestrali tratti dai repertori musicali di artisti famosi, da .F.Haendel a E.Morricone, e dalle colonne sonore di alcuni film che davvero hanno saputo raccontare la commovente storia di uomini memorabili come Oskar Schindler,A� GiustiA� tra le nazioni.A�Di Storia vera, vissuta e insegnata a scuola con passione e dedizione,A� ha parlato la Vicepreside della��Istituto coinvolto, la prof.ssa Giuliana Coletta che ha coordinato tutti gli interventi programmati per rendere la serata interessante e avvincente.
La seconda parte della commemorazione A? stata tenuta dalla dr.ssa Lisa Bregantin, storica e scrittrice, alla quale A? stato affidato il non facile compito di parlare di Patria e di patriottismo in Italia durante la Grande Guerra.Questa��ultimo prezioso contributo ha messo A�in luce le principali figure patriottiche italiane, a partire dallo stesso Giuseppe Garibaldi per arrivare fino agli irredentisti piA? conosciti che hanno dato il nome a molte piazze e vie da��Italia, tra i quali spiccano Cesare Battisti e Nazario Sauro.A�Le utili riflessioni sul concetto di Patria sono riusciteA� a coinvolgere alcuni alunni che, dopo aver letto e commentato una serie di brani poetici scritti da autori direttamente impegnati negli anni 1915-1918 in prima linea, hanno chiesto A�alla studiosa di poter spiegare in che modo A? oggi possibile amare la Patria.
Considerata la bravura dei giovani musicisti, la conclusione della conferenza A? stata interamente affidata ai loro preziosi A�strumenti e alla loro impareggiabile insegnante
di Musica.
prof.Matteo Doria
0